Come si fa a scegliere un buon ananas?

L’ananas è un frutto esotico con importanti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, ricco di vitamine, sali minerali e fibre. 

Mangiare ananas fresco fa decisamente bene alla salute.

E' senza dubbio il frutto esotico più amato dagli italiani e tra i più popolari al mondo e uno dei pochi frutti che si possono trovare 12 mesi all’anno. 

Questo frutto viene portato da lontano, quindi è sempre necessario al momento dell’acquisto valutarlo sotto diversi punti di vista, soprattutto perché difficilmente viene commercializzato al giusto grado di maturazione.

Come si fa a scegliere un buon ananas?

Ma come si fa a capire se un ananas è maturo al punto giusto per essere consumato?

Ci sono alcuni accorgimenti e trucchi per capire se l’ananas è maturo al punto giusto e sufficientemente buono per essere acquistato. Ecco alcuni trucchi per capire se un ananas è maturo e pronto per essere consumato.

L'odore

L’odore è generalmente un ottimo indicativo nella scelta di un buon ananas, per capire se è maturo o ancora acerbo.

Fate un tentativo olfattivo all'attaccatura delle foglie. Un aroma dolce e fruttato è un segno di maturità e sapore, mentre se l’ananas non ha un profumo distintivo o ha un odore sgradevole, potrebbe non essere il migliore (ma attenzione potrebbe non profumare ed essere buono lo stesso, dipende dalla qualità).

Annusate anche l'estremità inferiore del frutto: se si sente un profumo tendente al dolce, il frutto è ottimo, se però l'odore è troppo intenso, con note alcoliche o acidule, attenzione perché significa che la fermentazione è già iniziata.

La buccia

Per capire se l'ananas è al giusto grado di maturazione premi con le dita sulla buccia: se cede leggermente è pronto per essere gustato. Se il frutto risulta essere troppo duro, dovrete lasciarlo maturare ancora qualche giorno, al contrario, se troppo morbido, potrebbe essere marcio.

La buccia deve essere lucente e priva di rigonfiamenti, che indicano una sovra maturazione. 

Il colore

Una volta raccolto l'ananas smette di maturare, quindi per capirne il giusto grado di maturazione occorre guardare la buccia: nel caso sia molto verde, il frutto è ancora acerbo, se invece è marrone scuro o rossastro, allora è troppo maturo o marcio.

L’ananas dovrebbe essere di un bel giallo dorato almeno sulla parte inferiore. Evitate ananas con macchie scure, ammaccature o bucce verdi, poiché potrebbero essere sotto-maturi o di bassa qualità. 

Aspetto e consistenza

Con delicatezza maneggiate l’ananas e premetelo leggermente per capirne la consistenza. Se è elastico al tatto è un buon segno. Non va bene se è troppo duro o troppo morbido, significa rispettivamente che non è maturo o è marcio.

Per quanto riguarda l’aspetto, controllate bene la forma che deve essere tondeggiante. Mentre le escrescenze che si trovano sulla scorza, i cosiddetti occhi dell’ananas, devono essere ben sviluppate e piatte. 

Le foglie e il fondo

Anche le foglie dell'ananas (il termine esatto è corona) possono offrire indizi sullo stato del frutto. 

Devono essere salde, di un bel verde brillante e dall’aspetto fresco e solido. Se le foglie sono secche, ingiallite o si staccano facilmente, potrebbe essere un segno che l'ananas è vecchio o stato mal conservato.

Dalla cima del frutto si passa ad esaminare il fondo: l’attaccatura del frutto non deve risultare troppo secca o, peggio ancora, avere tracce di muffa.

Un ultimo consiglio? Se possibile, evitate di acquistare ananas già tagliati perché potrebbero aver perso parte della loro freschezza e potrebbero essere meno saporiti.

Francesca Maria

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