I cachi, detti anche
kaki o loti, sono dei frutti autunnali dolci e saporiti che posseggono notevoli
proprietà e benefici per la nostra salute.
I cachi sono dei frutti dal
colore arancio acceso, ideali per bambini, anziani e sportivi. Sono ricchissimi
di proprietà benefiche al punto tale che fin dall’antichità venivano definiti
“frutto degli dei”.
Insomma, vale la pena
fare un punto su quanto possa essere utile per la nostra salute tipico frutto
autunnale.
E’ un frutto
deliziosamente dolce e principe dell’autunno che si compone per l’80% di acqua,
ricchissimo di fibre, vitamina C e potassio.
Proprietà e benefici dei cachi
L’autunno ci regala
tanti dolci frutti, dalle castagne alla zucca, passando per l'uva, fichi e soprattutto per i cachi. Dolce e profumato, questo frutto ha proprietà
nutrizionali interessanti.
E’ un frutto energetico
I cachi sono dei frutti
molto energetici, utili nel
contrastare la stanchezza, sia
fisica che mentale, tipica della stagione autunnale.
Combatte la gastrite
I cachi sono anche alleati dello stomaco, per cui è apprezzato da chi soffre di gastrite e di
reflusso gastroesofageo. La loro polpa allevia l'effetto dei succhi gastrici
apportando così grandi benefici a chi ha problemi di gastrite e iperacidità
gastrica.
Il cachi è antiossidante
Importante
il contenuto di sostanze ad azione antiossidante nei cachi. Acidi fenolici, acidi organici, catechine,
aminoacidi proteggono il nostro DNA
dal danno ossidativo, riducono il rischio di sviluppare patologie infiammatorie
e tumorali.
Contrasta il colesterolo
Sono un aiuto prezioso contro il
colesterolo cattivo. Nelle persone che presentano livelli molto alti di
colesterolo nel sangue viene spesso consigliato dai nutrizionisti il consumo di
un cachi anche dopo un pasto, al fine appunto di limitare l’assorbimento dei
grassi.
E’ un ottimo lassativo naturale
I cachi sono
un naturale lassativo grazie ai tannini e alle fibre presenti nella sua polpa. L’ideale è consumarne
uno al mattino a colazione se si soffre di stipsi.
Aiuta il sistema immunitario
Sono frutti
ricchi di vitamina C, pertanto ottimi per rinforzare il sistema immunitario e
potenziare le difese dell’organismo, riducendo i rischi di
contrarre diverse affezioni stagionali, come ad esempio il raffreddore.
I cachi hanno delle controindicazioni?
Per via dell’elevato contenuto di zuccheri e l’apporto
calorico piuttosto alto, i cachi andrebbero evitati da chi segue una dieta ipocalorica e da chi
soffre di diabete. Da evitare o mangiare
con moderazione in caso di sovrappeso e obesità.
Anche per chi soffre di colite o in caso di diarrea
questo frutto presenta delle controindicazioni a causa delle sue proprietà
lassative. Molto rare ma comunque possibili sono anche le reazioni allergiche
al kaki.
I cachi in cucina
I cachi sono deliziosi quando gustati al naturale al
giusto punto di maturazione. Ma si tratta comunque di un frutto molto versatile in
cucina. Può essere adoperato per accompagnare arrosti di carne, volatili,
formaggi, frutti di mare. Inoltre si presta perfettamente alla preparazione di
marmellate e composte, dolci, dessert e squisite bevande.
Curiosità sui cachi
Nel continente asiatico, molte piante di kaki furono
in grado di sopravvivere alla bomba atomica di Nagasaki, caratteristica che
conferì loro il soprannome di “Alberi della Pace”.
Il legno
della pianta del cachi, essendo molto duro e resistente, viene utilizzato per
la produzione di mazze da golf.
N.B. Le informazioni contenute nell’articolo sono di carattere generale e non sostituiscono in nessun caso le indicazioni del proprio medico.
Francesca Maria
♥♥♥
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