Chi soffre di celiachia lo sa bene. Questa infiammazione, che si
manifesta con un’intolleranza permanente al glutine, viene combattuta
attraverso una dieta che non prevede il glutine, un complesso proteico
costituito da gliadine (45%) e glutenine (55%).
Ma questo non significa che un celiaco debba rinunciare al pane, alla pasta, alla pizza o ai dolci. In commercio infatti, si trovano molte farine alternative, adatte a chi deve seguire una dieta che esclude categoricamente il glutine.
Ormai queste farine si trovano facilmente nei supermercati più forniti, in farmacia e ovviamente online. Esistono anche dei mix di farine senza glutine già pronti per aiutare nella realizzazione degli impasti fatti in casa.
Per avere l’assoluta certezza dell’assenza di glutine, le farine in questione devono rientrare nel Prontuario degli alimenti senza glutine redatto dall’Associazione Italiana Celiachia o sul sito del Ministero della Salute.
Attualmente è la dieta senza glutine l’unica cura disponibile per contrastare la celiachia.
Le farine senza glutine possono essere ottenute da cereali, pseudo-cereali o da legumi e frutta secca.
Di seguo vi elenco le farine senza glutine che uso più spesso per realizzare dolci e biscotti in casa, ognuna dotata di particolari caratteristiche.
Non sono celiaca, però uso spesso queste farine al posto della classica 00 e mi diverto a combinarle tra di loro così da ottenere impasti dal gusto e dal profumo sempre diversi.
Ma questo non significa che un celiaco debba rinunciare al pane, alla pasta, alla pizza o ai dolci. In commercio infatti, si trovano molte farine alternative, adatte a chi deve seguire una dieta che esclude categoricamente il glutine.
Per avere l’assoluta certezza dell’assenza di glutine, le farine in questione devono rientrare nel Prontuario degli alimenti senza glutine redatto dall’Associazione Italiana Celiachia o sul sito del Ministero della Salute.
Cos’è la celiachia
La celiachia è un’infiammazione autoimmune cronica dell’intestino tenue e sono le donne a soffrirne maggiormente, 3 volte più che negli uomini. Quando un celiaco ingerisce glutine, le cellule del sistema immunitario attaccano la mucosa dell’intestino tenue, arrivando a distrugge i delicati villi.Attualmente è la dieta senza glutine l’unica cura disponibile per contrastare la celiachia.
Farine senza glutine: quali sono
Anche se spesso quando si parla di farine senza glutine si pensa alla farina di riso o di mais, in realtà le farine gluten-free sono molte di più.Le farine senza glutine possono essere ottenute da cereali, pseudo-cereali o da legumi e frutta secca.
Di seguo vi elenco le farine senza glutine che uso più spesso per realizzare dolci e biscotti in casa, ognuna dotata di particolari caratteristiche.
Non sono celiaca, però uso spesso queste farine al posto della classica 00 e mi diverto a combinarle tra di loro così da ottenere impasti dal gusto e dal profumo sempre diversi.
Farina di mais
La farina di mais si ottiene dalla macinazione del chicco di granturco. Ha un buon quantitativo di fibre ed è fonte di ferro, potassio e fosforo.Farina di riso
Con la farina di mais, è la farina per celiaci più conosciuta e usata. La farina di riso è ad alto contenuto di carboidrati, ricca di fibre e selenio e povera di grassi.Farina di teff
Il teff, con le sue dimensioni inferiori al millimetro per chicco, è il cereale più piccolo al mondo. Questa farina è facilmente digeribile, ricca di carboidrati complessi e proteine, fibre, calcio, ferro, potassio e fosforo.Farina di grano saraceno
La farina di grano saraceno non si ottiene da un cereale, ma bensì dal rabarbaro e si presenta con un gusto molto marcato e amarognolo conferito dai flavonoidi che contiene. È ricca di aminoacidi essenziali e di fibre. Ottima da usare assieme ad altre farine per fare la pasta fresca, le crespelle, il pane e i dolci in casa.Farina di quinoa
La farina di quinoa si ricava dalla lavorazione a pietra dei semi di quinoa, un seme che nasce da una pianta erbacea originaria del Sud America che appartiene alla stessa famiglia degli spinaci e della barbabietola. È una tipologia di farina molto digeribile e ricca di amminoacidi, altamente proteica e vitaminica. Ha un sapore particolare che ricorda i legumi.Farina di miglio
La farina di miglio è una farina molto nutriente e una grande fonte di energia, quindi ideale soprattutto per gli sportivi.Farina di amaranto
La farina di amaranto è ricavata dai piccolissimi semi dell’amaranto. È molto ricca di aminoacidi essenziali, fibre, ferro e magnesio ed è ottima miscelata con la farina di quinoa e la farina di riso.Farina di mandorle
È la farina che deriva dalla lavorazione delle mandorle, quindi facile anche da preparare in casa adoperando un mixer oltre che facile da reperire in commercio. Assai ricca di vitamina E e di grassi monoinsaturi, la farina di mandorle ha un indice glicemico basso ma un apporto calorico elevato. Questa farina si può ricavare sia dalle mandorle spellate che dalle mandorle solo sgusciate.Farina di castagne
Se si pensa alla farina di castagne viene subito in mente il castagnaccio. In realtà questa farina può essere usata in aggiunta ad altre miscele glutine free per la preparazione di torte casalinghe, crostate e biscotti. È un’ottima fonte di carboidrati, fibra e soprattutto vitamina C.
Francesca Maria
♥♥♥
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