Sì perché sono talmente tante le virtù del cioccolato, che ne vale veramente la pena, care mie.
Nel 1700 un certo chimico francese Louis Lemery scrisse in uno dei suoi trattati degli alimenti che le proprietà del cioccolato chiamato anche “cibo degli Dei” stimolano gli ardori di Venere, mentre secondo il dott. David Lewis il piacere che procura l’assunzione di cioccolato provoca impulsi al nostro cervello molto più intensi rispetto alle sensazioni di un bacio, oltre al fatto di raddoppiare la frequenza dei battiti del nostro cuore.
Tralasciando teorie e studi, consumare il cioccolato fa veramente bene.
Ovviamente non tutto il cioccolato è uguale, sappiate che i reali benefici di cui si parla tanto, derivano dal cioccolato fondente con almeno l’80% di cacao amaro.
Bisogna inoltre anteporre che si tratta di un alimento molto calorico, quindi è buona regola limitare le dosi: secondo una ricerca italiana 6,7 grammi sarebbe la quantità ideale di cioccolato fondente da consumare al giorno.
Il cioccolato aiuta a ridurre il colesterolo cattivo e la pressione arteriosa, per cui è un ottimo alleato del nostro cuore; è consigliato a chi soffre di anemia per via del contenuto di ferro; grazie alla fibra che contiene, è un alimento che dà una forte sensazione di sazietà, controllando con più facilità il senso di appetito. Contrariamente alla convinzione più diffusa che il cioccolato faccia venire i brufoli, recenti studi italiani, esaminando un gruppo di pazienti dai 10 ai 24 anni, ha rivelato che non esisterebbe alcun legame tra consumo di cioccolata e acne.
Molti non lo sanno ma il cioccolato, contenendo una sostanza organica chiamata teobromina, ha anche la capacità di ridurre la tosse. Si ritiene anche che essendo efficace sul flusso sanguigno diretto verso la retina, migliori in questo modo la nostra vista.
Sebbene il cioccolato sia un ottimo alimento, ahimè anche il cosiddetto “oro nero” ha le sue controindicazioni, pertanto è bene che chi soffre di tachicardia e insonnia (per il fatto che in esso sono contenute sostanze eccitanti), le donne in gravidanza, chi soffre di calcoli renali e di diabete ne facciano un uso molto moderato e in ogni caso è sempre meglio consultare il proprio medico anche perché può sempre scatenare forme di allergia.
(P.S. per i più ingordi, occhio che può creare dipendenza).
Francesca Maria
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