giovedì 20 novembre 2014

Il peperoncino: benefici e proprietà

Il peperoncino rientra tra gli alimenti dotati di molte proprietà e oggi vi elenco alcuni dei suoi punti di forza.
Originario dell'America latina, il suo arrivo in Europa si attribuisce a Cristoforo Colombo che per primo lo importò nel nostro continente, anche se reperti storici ci fanno intendere che questa spezia veniva usata dagli indiani del Perù e Messico già molto tempo prima di Cristo.


Il peperoncino e i suoi innumerevoli benefici

Il peperoncino ha pochissime calorie ed è prevalentemente costituito da acqua (85 gr su 100). 
E' ricco di sali minerali, vitamine, antiossidanti e grazie al rilascio di adrenalina, endorfine e capsaicina, accelera il metabolismo e fa bene all'umore.
Inoltre, cosa che forse pochi sanno, concilia il sonno grazie alla presenza di ossitocina.
E' un grande alleato per chi soffre di diabete perché la capsacina riduce i livelli di insulina nel sangue.
Ottimo per combattere influenza e raffreddore per via della ricca presenza di vitamina C. 
E' anche ricco di carotenoidi e niacina.
Protegge l'apparato cardiocircolatorio ostacolando la formazione di depositi di colesterolo nel sangue. Contiene acidi grassi insaturi, permettendo di rafforzare i vasi sanguigni e migliorando l’ossigenazione del sangue. Proprio per questo motivo si dice che agisca in maniera positiva anche sui bulbi piliferi.

Il peperoncino nel mondo beauty

Il peperoncino viene usato anche in cosmetica nelle preparazione di saponi e creme. 
Ha un'ottima azione antibatterica che aiuta a mantenere la pelle sana e pulita.
Sempre grazie alla capsaicina, si utilizza anche per la cura della cellulite perché stimola la circolazione sanguigna negli strati più superficiali della pelle.


Quando è meglio evitarlo

E' sconsigliata l'assunzione in gravidanza e in allattamento e solitamente lo si sconsiglia anche ai più piccoli (non perché in sé faccia male, ma per la sensazione di bruciore che può causare).
Anche in soggetti che soffrono di cistite, gastrite, epatite e candida se ne sconsiglia il consumo.
In ogni caso, se dovessimo assumere una dose esagerata di peperoncino, la si può calmare con l'assunzione di latte o di yogurt e formaggi (latticini in genere) in quanto contengono la caseina che rende inerme la capsacina, la vera responsabile della sensazione di bruciore tipica del peperoncino.

Francesca Maria
♥♥♥

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