L'asparago è una verdura primaverile certamente poco calorica, con virtù diuretiche, depurative e lassative, dovute all'alta concentrazione di potassio, di zuccheri complessi e asparagina.
Fa parte del gruppo delle verdure con maggiori sostanze antiossidanti, oltre a luteina e zeaxantina e licopene.
Contengono anche filoestrogeni che proteggono dal cancro e aiutano a regolare l'equilibrio ormonale delle donne nel periodo della menopausa.
Contiene anche betacarotene, vitamina A, B, C, K, E, potassio, calcio, ferro, fosforo, rame, zinco, fluoro, magnesio, cromo.
Sono ottimi anche perché grazie alla presenza di inulina aiutano il nostro apparato digerente contro la flora batterica; alcuni studi hanno evidenziato che agiscono favorendo la produzione di insulina, quindi sicuramente consigliabili per chi soffre di diabete.
Favoriscono la depurazione dell'organismo e sono considerati tra i vegetali più utili a contrastare i segni dell'invecchiamento.
Hanno un basso apporto calorico (circa 25 kcal ogni 100 gr), quindi sono ottimi per chi sta seguendo una dieta dimagrante.
Sono ottimi anche perché grazie alla presenza di inulina aiutano il nostro apparato digerente contro la flora batterica; alcuni studi hanno evidenziato che agiscono favorendo la produzione di insulina, quindi sicuramente consigliabili per chi soffre di diabete.
Favoriscono la depurazione dell'organismo e sono considerati tra i vegetali più utili a contrastare i segni dell'invecchiamento.
Hanno un basso apporto calorico (circa 25 kcal ogni 100 gr), quindi sono ottimi per chi sta seguendo una dieta dimagrante.
Attenzione però che essendo acidificanti possono irritare i reni quindi si consiglia di consumarli con moderazione, soprattutto chi soffre di cistiti e di calcoli renali, ma anche chi soffre di reumatismi.
Gli asparagi è consigliabile conservarli per circa 1 settimana in frigo e non più a lungo per evitare che diventino troppo fibrosi.
Quando li acquistiamo, facciamo attenzione che siano duri, che non siano legnosi e che abbiano una colorazione accesa e non spenta.
Per preservare quanto più possibile le proprietà nutritive dell'asparago cuocerli in poca acqua e non troppo a lungo.
Ma nulla ci vieta di consumarli anche crudi, tagliandoli a fettine e unendoli all'insalata.
1 commento:
proprio sabato ci hanno regalato degli asparagi...interessante il tuo posto, ci fa venire ancora più voglia di mangiarli stasera
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