La torta di Santiago è un dolce tipico spagnolo, famoso perché veniva offerto ai pellegrini durante il cammino di Santiago, in Galizia.
L'originale torta viene presentata con la raffigurazione della croce di Santiago di Compostela, simbolo proprio dell'antico ordine monastico sorto nel XII secolo.
Ingredienti:
200 gr di farina 00
500 gr di zucchero
8 uova
sale
sale
100 gr di burro
300 gr di mandorle macinate
1 cucchiaio di cannella in polvere
1 coppa di vino jerez dolce
zucchero a velo
Procedimento:
Sbattere in una terrina 2 delle 8 uova, aggiungere un pizzico di sale e il burro ammorbidito e mescolare.
Aggiungere poi la farina mescolando fino ad ottenere una pasta liscia e morbida.
Infarinare il piano di lavoro e stendere la pasta con il mattarello, imburrare e infarinare uno stampo e coprirlo con la pasta avendo cura che i bordi sporgano fuori dallo stampo.
In una altra terrina mettere le mandorle macinate con lo zucchero, la cannella, aggiungere le 6 uova rimaste e il vino e mescolare per bene.
Mettere l'impasto nello stampo e livellarlo con una spatola e ritagliare la pasta che sborda.
Infornare a 170°C per 60 minuti o finché il ripieno sarà sodo e non umido (potete inserire uno stuzzicadenti nella pasta e se esce asciutto significa che la cottura è perfetta).
Spolverizzare con lo zucchero a velo per terminare posizionando sulla superficie lo stampo ritagliato della croce di Santiago in maniera da creare l'effetto come nella foto.
Aggiungere poi la farina mescolando fino ad ottenere una pasta liscia e morbida.
Infarinare il piano di lavoro e stendere la pasta con il mattarello, imburrare e infarinare uno stampo e coprirlo con la pasta avendo cura che i bordi sporgano fuori dallo stampo.
In una altra terrina mettere le mandorle macinate con lo zucchero, la cannella, aggiungere le 6 uova rimaste e il vino e mescolare per bene.
Mettere l'impasto nello stampo e livellarlo con una spatola e ritagliare la pasta che sborda.
Infornare a 170°C per 60 minuti o finché il ripieno sarà sodo e non umido (potete inserire uno stuzzicadenti nella pasta e se esce asciutto significa che la cottura è perfetta).
Spolverizzare con lo zucchero a velo per terminare posizionando sulla superficie lo stampo ritagliato della croce di Santiago in maniera da creare l'effetto come nella foto.
Francesca Maria
2 commenti:
Mi piace questa ricetta .....me la salvo e la metto tra i miei prossimi impegni futuri.....Ha un qualcosa di magico..........
molto ricco e ipernutriente, ma molto interessante!!
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Grazie per essere passato di qui.